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Come ogni anno Ginosa e Ginosa Marina d’esate si arrichice di eventi.
Ogni giorno un evento per i nostri cittadini e in nostri turisti.
Evento gratuito
Il Vertical Summer Tour accende la tua estate sulle spiagge più belle d’Italia, l’unico e inimitabile tour itinerante che tifa divertire e vivere la spiaggia dall’alba al tramonto accompagnate dalla musica di Radio Deejay. Tanti giochi, tanti gadget, tanti momenti da condividere con i tuoi amici.
Scarica qui la brochure turistica, da portare sempre con te, in modo da essere aggiornato su ogni evento
Il mare, la natura, l’autenticità, le tradizioni, la bella accoglienza.
Ginosa custodisce una cucina sana e tradizionale, con sapori forti della terra.
Si vive di un’atmosfera rigenerante, buon clima, brezza marina, sole e profumi della natura.
Venite a trovarci!
Luoghi autentici, tra la natura incontaminata ed i villaggi rupestri, dalle gravine al mare
Eccellenze culinarie uniche come la carne al fornello, Dormenti e biscotti con farine e grano antichi, focaccia, friselle, pane, frutta e verdura a Km0
La stagione estiva ricca di eventi culturali, musica, teatro ed escursioni per scoprire le bellezze paesaggistiche
Le mappe di GINOSA e GINOSA MARINA
Il Castello di Ginosa, situato sopra un pianoro murato, domina tre lati della gravina ed è collegato alla via principale del paese mediante un ponte a quattro arcate, a tutto sesto, che si eleva su un largo e profondo fossato.
La parte più antica è la torre, posta a nord-est; l’originario Castrum normanno, a fine ‘400, con il distacco dagli schemi medievali fu ampliato e trasformato in un palazzo signorile, ristrutturato poi nel ‘700 dagli Spinola-Alcanices de Los Balbases, feudatari succeduti ai Doria.
Il Castello venne costruito verso il 1080 da Roberto il Guiscardo per difendersi dalle possibili incursioni saracene. Esso, quindi, costituiva la difesa del paese ed era quindi l’abitazione del conte, e lo stesso stemma del Castello rappresentava lo stemma del paese.
L’imponente edificio del Castello di Ginosa venne costruito sulle sponde della gravina, cioè nella gravina, e solo la parte superiore si affaccia sul ciglio, a livello dell’attuale Corso Vittorio Emanuele, dove oggi è l’ingresso principale, col breve ponte in pietra, che nel passato era un ponte elevatoio (al posto dell’attuale terza arcata.
La parte posteriore del Castello, a base trapezoidale è astrapiombo sulla gravina, e non ha subìto modificazioni (nell’aspetto esteriore) mantenendo lo stile normanno.
